Pringles si è rivoluzionata senza cambiare il proprio posizionamento. "Pringles continua a essere lo snack preferito dai giocatori e nel 2022 portiamo il nostro posizionamento a un livello superiore", ha dichiarato Aisling O'Hara, responsabile marketing europeo di Pringles.
"You Were Made for Pringles" è il primo passo della campagna "Mind Popping". Lo spot umoristico spiega che il mondo è iniziato con il grande pop e che l'uomo ha sviluppato il pollice opponibile per aprire le lattine, la lingua perfettamente sagomata per tenere le patatine a forma di sella, e le papille gustative per assaggiare gli iconici gusti Pringles.
Il concetto e l'esecuzione sono una celebrazione dell'industria del gioco e dei suoi giocatori. "Oltre ad aiutarci a innovare attraverso i prodotti, il marketing e la vendita al dettaglio, Mind Popping ispirerà una curiosità giocosa nei nostri consumatori, come solo Pringles sa fare", afferma Stephen Duggan, Activation Brand Lead di Pringles.
Pringles si è distinta con uno spettacolo di luci di cinque minuti creato dall'agenzia specializzata in Experience Onepointfive al Lee Valley Velopark per dare vita a Mind Popping e celebrare il lancio della campagna. E su YouTube era possibile continuare a divertirsi indossando le cuffie per sperimentare il suono 8D! "Rimanete in gioco", consiglia il marchio, che oggi festeggia il suo 40° anniversario. Soprattutto perché il mondo del gioco è in continua evoluzione.
African Digital Heritage (ADH) è un'organizzazione no-profit specializzata nell'approccio digitale al patrimonio culturale africano. "È una restituzione di conoscenza, di narrazione e di prospettiva", ha spiegato il fondatore.
Con l'avanzare della tecnologia, l'informazione, la memoria culturale e la narrazione autentica sono diventate più potenti, ispirando storici, curatori, registi, artisti visivi e blogger a sviluppare archivi online del passato dell'Africa.
Vale la pena notare che quasi il 60% della popolazione africana ha meno di 25 anni, con una media di 11 milioni di giovani che entrano nel mercato del lavoro del continente ogni anno. L'archivio digitale è un settore fertile che apre nuove opportunità di lavoro alla popolazione giovane. I giovani stanno imparando le tecniche di archiviazione e sviluppando portali digitali basati su discipline come l'architettura, il design, la storia sociale, i suoni urbani e la musica. Dagli archivi audio del Sound of Nairobi (SoN) alle impronte digitali dell'African Hip Hop Blog, ogni archivio racchiude una visione di conservazione del passato.
E c'è di più. Gli archivi digitali, piuttosto che i musei, possono fornire alle nuove generazioni un quadro più completo e accurato della loro storia. Inoltre, gran parte del materiale storico e culturale dell'Africa è fisicamente conservato in musei situati al di fuori del continente. Ricostruire un archivio digitale significa riappropriarsi della propria storia e "riportarla a casa".
Piantare alberi è meraviglioso, ma non è l'unico modo per garantire il futuro del pianeta. Sono piuttosto le decisioni di acquisto e di consumo che ogni individuo prende quotidianamente ad avere un enorme impatto sul nostro clima.
Si stima che il 66% delle emissioni di carbonio sia legato alle decisioni che prendiamo su come viviamo, mangiamo e ci muoviamo. La domanda è: chi meglio di una carta di credito può influenzare una nuova filosofia di acquisto, orientando le scelte dei consumatori con un incentivo economico?
Visa FutureCard è la prima carta di credito che offre un cashback del 5% sulle spese ecologiche e dell'1% su tutto il resto ad ogni pagamento. Un acquisto di un prodotto o di un servizio è considerato "verde" da Visa se ha un'impronta di carbonio significativamente inferiore rispetto all'alternativa più comune. Ad esempio, ricaricare l'auto elettrica, prendere i mezzi pubblici, andare in bicicletta o in scooter elettrico.
Lanciata sul mercato da Visa nel novembre 2021, la carta sostenibile mira a rivolgersi a tutti, indipendentemente dal punteggio di credito o dal livello di reddito. "Siamo in missione per democratizzare una vita intelligente dal punto di vista climatico", ha dichiarato il CEO di Visa. Dopo tutto, ci stiamo finalmente rendendo conto che il cambiamento climatico riguarda tutti, ovunque.
Nella maggior parte delle destinazioni il denaro permette di accedere alle esperienze migliori e più esclusive. Ma non a Palau. La Repubblica di Palau, un arcipelago tropicale del Pacifico, ha annunciato un nuovo programma per influenzare le interazioni dei visitatori con l'ambiente naturale e la gente del Paese.
Uno degli strumenti più interessanti del progetto "Palau Pledge" è una nuova applicazione chiamata Ol'au Palau, che è un modo locale di invogliare gli altri con un sistema di premi. I turisti guadagnano punti per comportamenti sostenibili e responsabili, come l'utilizzo del calcolatore personale di CO2 di Palau per compensare la propria impronta di carbonio o evitare la plastica monouso.
I visitatori possono sbloccare esperienze esclusive, come visitare parti dell'isola altrimenti off-limits per i turisti o unirsi ai locali per la pesca tradizionale in acque nascoste, in base ai punti guadagnati per il comportamento sostenibile.
Non importa quanto si è ricchi; ciò che conta è la delicatezza e il rispetto con cui si trattano le meraviglie naturali e culturali più preziose del mondo.
